Nella maggior parte dei casi, le forme croniche di malattie infiammatorie dell'area urogenitale sono il risultato di un approccio non professionale alla terapia. La malattia non può essere eliminata se i sintomi e il trattamento della cistite nelle donne non corrispondono. I farmaci che la pubblicità televisiva impone portano solo un sollievo temporaneo e dopo un certo tempo la malattia ritorna di nuovo.
L'unico modo per sbarazzarsi della cistite è determinare la causa della malattia e sottoporsi a un ciclo completo di trattamento sotto la supervisione di un urologo professionista.
Cistite - cause nelle donne
In medicina, il concetto di "cistite" combina diversi tipi di patologie urinarie sintomatiche, in cui la mucosa della vescica è danneggiata. A causa delle caratteristiche anatomiche del corpo, le donne soffrono di cistite molte volte più spesso degli uomini.
Il lavoro della vescica è associato a tutti i sistemi fisiologici, quindi le deviazioni funzionali negli organi interni, in un modo o nell'altro, influenzano la salute della sfera urogenitale di una donna.
Lo sviluppo del processo infiammatorio può essere preceduto da:
- infezioni virali o batteriche - influenza, tonsillite, sinusite, stafilococco aureo, trichomonas, E. coli, carie, foruncolosi;
- ipotermia;
- reazione allergica;
- cambiamenti ormonali durante le mestruazioni, la gravidanza, la menopausa;
- malattie acquisite - diabete mellito, colite, lesioni spinali, patologie nefrologiche ed endocrine, formazioni tumorali;
- assunzione di farmaci;
- diminuzione dell'immunità;
- anomalia nello sviluppo degli organi del sistema genito-urinario;
- igiene insufficiente degli organi genitali;
- forme acute di cistite si verificano più spesso sullo sfondo della congestione del sistema urinario.
Anche le vie di penetrazione dei microrganismi patogeni nella vescica differiscono. Nelle malattie del tratto respiratorio superiore, l'infezione si diffonde in tutto il corpo attraverso il sangue. Nelle malattie del tratto gastrointestinale, i microbi entrano negli organi genito-urinari dall'ano. A causa di patologie nefrologiche, gli agenti infettivi si spostano dai reni insieme all'urina.
I fattori che contribuiscono allo sviluppo della cistite includono indossare biancheria intima sintetica attillata, tendenza alla stitichezza, frequenti cambi di partner sessuali, soggetti a rapporti sessuali non protetti, nonché condizioni che riducono il potenziale del sistema immunitario: stress, mancanza di sonno, esercizio fisico eccessivo , alimentazione irregolare.
I principali sintomi e segni della malattia
Lo sviluppo della cistite può essere acuto o con sintomi in graduale aumento. I segni caratteristici della cistite in forma acuta sono crampi e dolore durante la minzione.
Ma con il progredire della malattia, sintomi come:
- disagio nell'area genitale e nell'area pubica;
- prurito e bruciore nel perineo - il risultato degli effetti irritanti delle sostanze tossiche accumulate nelle urine;
- frequente bisogno di urinare;
- dolore al basso ventre e alla schiena, sensazione di pienezza;
- male alla testa;
- maggiore affaticamento;
- leggero aumento della temperatura corporea;
- urina torbida;
- un forte odore sgradevole di urina;
- sensazione di svuotamento incompleto della vescica;
- la comparsa di sangue nelle urine può indicare lo sviluppo di complicazioni.
La cistite di natura allergica o infettiva nel 95% dei casi è accompagnata da prurito.
Complicazioni della malattia
A causa dell'elevata prevalenza (la patologia viene diagnosticata nel 40% delle donne nel mondo), la gravità delle conseguenze della cistite è spesso sottovalutata.
Con un trattamento adeguato, a condizione che non vi siano cause a supporto del decorso della patologia, i sintomi della cistite acuta scompaiono e il benessere della donna migliora notevolmente. Se l'effetto terapeutico necessario è assente, la malattia acquisisce una forma cronica del decorso, che è irta di gravi complicazioni per la salute.
La cistite cronica è caratterizzata da danni alla maggior parte della mucosa vescicale. Allo stesso tempo, nelle aree interessate compaiono edema e ispessimento, sullo sfondo di una diminuzione dell'elasticità dell'epitelio.
Il progresso del processo patologico porta a complicazioni che minacciano la salute degli organi e dei sistemi vitali:
- nel 95% dei casi si verifica una malattia renale: pielonefrite, insufficienza renale;
- il cambiamento organico nei tessuti della vescica è irto di rottura delle sue pareti e sviluppo di peritonite;
- l'infiammazione frequente è una delle ragioni principali per la formazione di aderenze;
- diminuzione della funzione riproduttiva, pericolo di una completa perdita della capacità di avere figli;
- uretrite;
- processi tumorali;
- la formazione di ulcere sulle pareti della vescica, sanguinamento;
- malattia da urolitiasi;
- danno muscolare e perdita di tono dei tessuti della vescica, che porta alla sua disfunzione e incontinenza urinaria.
Nel corpo di una donna durante la sua vita, ci sono periodi in cui una predisposizione allo sviluppo della cistite è associata a cambiamenti fisiologici naturali.
Periodi di vulnerabilità alla cistite nella vita di una donna
Il primo periodo critico si verifica prima dei tre anni. A questa età, i bambini con patologie congenite delle vie urinarie possono sviluppare reflusso vescico-ureterale, in cui l'urina ritorna dalla vescica ai reni. La conseguenza della patologia è la vulvovaginite e l'infezione ascendente della vescica.
La pubertà è il secondo periodo nella vita di una donna, che è importante in termini di grado di predisposizione alla cistite. Oltre ai cambiamenti ormonali inerenti alla pubertà, si aggiunge il rischio di infezione durante il rapporto sessuale non protetto.
La menopausa si manifesta non solo in una diminuzione del livello ormonale nel corpo femminile, ma anche in un calo delle proprietà protettive della mucosa vescicale, nonché in un cambiamento nella sua posizione anatomica. Tutti questi cambiamenti contribuiscono allo sviluppo dell'infiammazione delle vie urinarie e di altre patologie inerenti alla cistite.
Misure diagnostiche
Una visita medica di pazienti con sospetta cistite comporta non solo la conferma della diagnosi, ma anche la determinazione della malattia sottostante che ha provocato l'infiammazione della mucosa vescicale.
Insieme allo studio dei dati anamnestici e dei sintomi della malattia, gli urologi utilizzano le seguenti misure diagnostiche:
- analisi generale delle urine;
- analisi del sangue generale;
- cistoscopia: esame della vescica attraverso un endoscopio;
- analisi della composizione della microflora vaginale;
- Ultrasuoni del sistema genito-urinario;
- PCR - metodo di ricerca molecolare;
- coltura batterica delle urine.
In alcuni casi, i medici utilizzano le informazioni ottenute dalla biopsia, un esame microscopico di campioni di tessuti colpiti, per fare una diagnosi.
Medicinali per l'intero corso del trattamento della malattia
Il trattamento della cistite consiste nell'eliminare non solo l'infiammazione della mucosa vescicale, ma anche le malattie che le supportano. La scelta dei metodi e dei mezzi terapeutici dipende dalla forma della malattia e dai processi patologici associati.
Per fermare i sintomi di una forma acuta di cistite, al paziente viene prescritto il riposo a letto, una dieta speciale, piastre riscaldanti, nonché farmaci antispastici, antibatterici e diuretici.
Il corso minimo di trattamento per la cistite acuta è di 7 giorni. Un ciclo di trattamento interrotto è uno dei motivi principali per lo sviluppo di una forma cronica di cistite.
Farmaci antibatterici
La nomina di farmaci antibatterici è appropriata per la cistite, il cui agente eziologico sono i batteri.
Tra gli agenti antibatterici più efficaci:
- Antibiotico fosfonico. Prodotto sotto forma di granuli. Viene assunto una volta nella forma acuta di cistite;
- Compresse per cistite e altre infezioni acute o croniche del sistema urinario. Appartiene al gruppo dei chinoloni. Il principio attivo è acido pipemidico;
- Un popolare antibiotico a base di nitrofurano. Rilevante se esposto a batteri, la cui sensibilità al farmaco è dimostrata dalla semina;
- Riserva l'antibiotico. È prescritto se l'uso di altri farmaci non ha fornito un effetto terapeutico. Il principio attivo appartiene al gruppo dei fluorochinoloni;
- Medicina dal gruppo delle ossichinoline. È attivo contro la maggior parte dei batteri e dei funghi Candida;
- Un agente antimicrobico del gruppo dei nitrofurani che sopprime l'attività delle infezioni batteriche. L'uso delle compresse è appropriato anche come profilassi per le malattie delle vie urinarie.
L'assunzione di qualsiasi farmaco antibatterico è possibile solo come indicato da un medico. Nonostante l'elevata efficacia terapeutica, i farmaci moderni hanno molte controindicazioni e possono causare reazioni collaterali indesiderate.
Antispastici
I mezzi con proprietà antispasmodiche sono una componente indispensabile della terapia riparativa e di mantenimento per la cistite.
L'azione dei farmaci antispastici si esprime nell'eliminazione dello spasmo della muscolatura liscia della vescica e nell'effetto del rilassamento, alleviando il dolore.
L'assunzione di antispastici è indicata sia per le forme acute di cistite che per le ricadute di infezioni croniche.
Pillole antinfiammatorie
Per alleviare l'infiammazione della mucosa vescicale con cistite, si consiglia di assumere farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Insieme all'eliminazione dei processi infiammatori, i farmaci di questo gruppo forniscono un effetto analgesico, alleviando il dolore e il disagio inerenti alla patologia.
Fitopreparati
L'uso di fitopreparati è un modo efficace per aumentare l'impatto della terapia farmacologica. I rimedi erboristici si basano su componenti vegetali naturali con attività biologica.
- Un prodotto che contiene estratti di erbe di origano, semi di carota, piantine di luppolo, menta piperita e oli di foglie di abete siberiano. Fornisce azione antisettica, antispasmodica e diuretica. Disponibile sotto forma di capsule, sciroppo o gocce.
- Compresse a base di estratti vegetali con proprietà nefrolitiche e antimicrobiche.
- Pasta a base di oli di arancia e abete. Ha un effetto diuretico, antinfiammatorio e antispasmodico. Previene lo sviluppo dell'urolitiasi.
La ricezione di fitopreparati è più efficace nella fase iniziale di sviluppo della cistite.
Probiotici
Come risultato dell'esposizione a microrganismi infettivi e dopo l'assunzione di antibiotici, potrebbe esserci una diminuzione dell'attività della microflora benefica.
Per mantenere il livello fisiologico naturale della microflora delle mucose dell'intestino e degli organi genitali, è necessario utilizzare probiotici - integratori alimentari contenenti colture vive di microrganismi.
Trattamento della forma cronica della malattia
Per sbarazzarsi della forma cronica della malattia, è necessario diagnosticare tutti i potenziali focolai di infezione e fornire una terapia complessa che sopprime l'attività vitale dei patogeni e le sue conseguenze.
I principali metodi di trattamento della cistite cronica:
- la terapia eziologica ha lo scopo di eliminare l'agente eziologico dell'infezione e consiste nell'assunzione di farmaci antibatterici;
- la terapia patogenetica consente di ripristinare le funzioni del sistema immunitario, normalizzare lo sfondo ormonale ed eliminare le patologie strutturali degli organi interni. Gli obiettivi principali della terapia sono il ripristino del deflusso naturale di urina e l'eliminazione di tutti i possibili focolai di infezione. Il trattamento prevede l'assunzione di farmaci immunomodulatori e antinfiammatori e, in alcuni casi, la correzione chirurgica;
- prevenzione delle malattie: una serie di misure che prevengono la possibilità di recidiva dell'infezione.
Come misure terapeutiche aggiuntive, viene prescritta la fisioterapia: elettroforesi, stimolazione elettrica dei tessuti, esposizione al laser, nonché esercizi speciali che normalizzano la circolazione sanguigna negli organi pelvici.
Rimedi popolari per la cistite nelle donne
L'elenco dei rimedi popolari raccomandati per il trattamento della cistite comprende rimedi erboristici ben noti e convenienti: un decotto di semi di aneto, infuso di miglio, tè, infusi e bagni di camomilla farmaceutica, infuso di semi di prezzemolo e tisane di erba di San Giovanni.
Inoltre, le foglie e i mirtilli rossi sono considerati una componente invariabile del trattamento domiciliare della cistite.
A causa della composizione unica, la foglia di mirtillo rosso fornisce un complesso effetto terapeutico sugli organi della sfera genito-urinaria: antimicrobico, diuretico e antinfiammatorio. Il tè alle foglie di mirtillo rosso viene preparato secondo la ricetta per preparare le normali foglie di tè. Prendi questo tè tre volte al giorno per mezzo bicchiere.
L'uso di bevande a base di mirtillo rosso fornisce un potente effetto curativo.
Grazie alle proantocianidine del mirtillo rosso, tè alle bacche:
- sopprime l'attività vitale di microrganismi patogeni;
- previene la sedimentazione di agenti patogeni sulle pareti degli organi del sistema urinario;
- allevia l'infiammazione;
- protegge il corpo da funghi e microbi;
- migliora l'elasticità dei vasi sanguigni;
- ha un effetto immunomodulatore.
Per la preparazione di una bevanda curativa vengono utilizzati mirtilli rossi freschi o congelati. Le bacche vengono schiacciate, versate con acqua bollita e tenute a bagno di vapore per 10 minuti. Due tazze di bevanda al giorno con l'aggiunta di miele miglioreranno il benessere e la salute in tempi record.
Nutrizione e microflora
Una corretta alimentazione durante il trattamento della cistite è di particolare importanza. Dipende da quali tipi di prodotti saranno presenti nella dieta, quanto velocemente sarà possibile rimuovere l'infiammazione e iniziare il ripristino dei tessuti vescicali danneggiati.
Inoltre, una dieta adeguatamente organizzata mantiene la funzionalità della microflora che vive sulle mucose degli organi interni. Ciò garantisce l'eliminazione e il ritiro dei microrganismi patogeni, nonché la normalizzazione dei processi di recupero.
La dieta terapeutica si basa su prodotti e regime di consumo appositamente selezionati.
È estremamente importante che l'alimentazione sia in linea con i seguenti principi:
- tutti i prodotti consumati devono avere proprietà diuretiche;
- la quantità di sale consumata dovrebbe essere ridotta al minimo;
- escludere dal menu piatti speziati, grassi, fritti, affumicati, dolci e lattiero-caseari, nonché la conservazione;
- limitare l'assunzione di alimenti contenenti proteine;
- durante la cottura, dovresti limitarti a un trattamento termico minimo;
- le bevande forti e gli alcolici sono completamente esclusi;
- la quantità totale di liquido bevuto al giorno è di almeno due litri.
Durante l'intero ciclo di trattamento si consiglia l'uso di cereali, zuppe di verdure leggere, bolliti di carne e pesce magro, yogurt, formaggio magro salato, cavoli, zucchine, cetrioli, prezzemolo, melograno, anguria e pera.
Dalle bevande, la preferenza dovrebbe essere data a tisane e bevande alla frutta di mirtilli rossi e mirtilli rossi.
Prevenzione della cistite
La predisposizione alla malattia permane per tutta la vita di una donna che ha avuto la cistite almeno una volta.
Le misure preventive aiuteranno a prevenire il ripetersi:
- trattamento tempestivo di eventuali disturbi;
- ridurre al minimo lo stress;
- rispetto delle regole di igiene personale;
- fare la doccia è preferibile al bagno;
- visite regolari dal ginecologo e dall'urologo, test;
- rispetto del regime del bere.
In estate, è importante non perdere l'occasione di lavare i reni e la vescica mangiando più angurie.
E, soprattutto, non dovresti sacrificare la salute per la bellezza e vestirti sempre in base al tempo, soprattutto in primavera e in autunno: il loro calore è ingannevole e il rischio di ammalarsi è troppo alto.